Password dimenticata? Nome utente dimenticato? Registrati
login |  logout |  register
logotype
Sei qui: Home
lavati come mangi!
Votazione Utente: / 10
ScarsoOttimo 
Scritto da ingonline   
Martedì 05 Ottobre 2010 21:22

Sapone liquido CienOgni giorno veniamo a contatto con decine, forse centinaia, di prodotti di vario tipo: alimentari, cosmetici, tessili ecc. Sono prodotti che, direttamente o indirettamente, acquistiamo come risultato di quello che a nostro parere sia il giusto compromesso tra prezzo e qualità.

In questi tempi, di crisi economica, l'ago della bilancia tende ovviamente a spostarsi verso la convenienza economica. Non sempre probabilmente si tratta della scelta giusta. A volte troviamo indumenti estremamente economici in alcuni negozi, non me ne vogliate, asiatici. Il motivo di tanta convenienza è da ricercarsi in una filiera opportunamente ottimizzata, si ma... in che modo? Dobbiamo forse chiederci come vengano colorati certi tessuti, ovvero se le sostanze coloranti adoperate sono biocompatibili o meno. Lo stesso accade con prodotti per la cosmesi. Mi sento in dovere di denunciare un episodio verificatosi oggi alla mia ragazza. Non voglio fare conclusioni affrettate e voglio usare senso del dubbio, ma voglio ugualmente raccontare un fatto oggettivo accaduto:

Premetto che la mia ragazza non soffre di alcuna allergia, ma per natura ha una pelle delicata. Oggi ha acquistato presso LIDL un sapone liquido per le mani di nome Cien (bodycare). Il suo viso, entrato in contatto con questo sapone, si è riempito di chiazze rosse pochi istanti dopo. Chiunque può ineccepibilmente obiettare che, trattandosi di un sapone per le mani possa risultare troppo aggressivo per il viso. Come ho già scritto prima, non ho intenzione di formulare conclusioni a riguardo, limitandomi al racconto di un fatto realmente accaduto.

Ovviamente non vale l'equazione economico=scadente, spesso si trovano eccellenti prodotti a buon mercato e, viceversa, prodotti costosissimi capaci di mettere a repentaglio la nostra salute. Un prezzo molto basso rispetto alla media dovrebbe tuttavia fare scattare un campanello d'allarme.

Vi invito a lasciare un commento a questo articolo se anche a voi è accaduto un fatto simile con questo o altri prodotti. E' giusto che i nostri diritti, in tema di salute, siano rispettati e per fare ciò dobbiamo farci sentire.

Riporto un video che trovo abbastanza interessante, se non addirittura shockante.

 

 

 
Statistica è... [Statistics is...]
Scritto da ingonline   
Giovedì 30 Settembre 2010 13:59

English Version

Cos'è la statistica?Statistiche

Un concetto cui ci imbattiamo quotidianamente e di cui abbiamo una tale inconsapevole conoscenza, da trovarci in difficoltà nel momento di doverla definire. La sfida è stata lanciata da Istat, sotto forma di concorso, in seno alla Prima Giornata Mondiale della statistica indetta dalle Nazioni Unite.

La Giornata Mondiale della Statistica sarà celebrata il 20 Ottobre 2010. Ciascuno dei 140 paesi membri delle NU parteciperanno con diverse iniziative. L'italia ha indetto, tra altre iniziative, un concorso chiamato "La statistica è..." su twitter. Tutti possono partecipare fornendo una definizione originale della statistica entro il 20 Novembre 2010.

Ingonline parteciperà al concorso in un modo forse originale, ma decisamente a tema!
Per questo siete pregati di votare la vostra preferenza sul sondaggio pubblicato qui a destra, contribuendo a dare una definizione statistica della statistica!

In questo sito potete trovare molti esempi applicativi della statistica. Quello che ha avuto più successo è stato sicuramente il gioco "forza 4", che implementa un metodo statistico per calcolare le sue mosse.

Aggiornamento del 20/11/2010

L'atteso giorno è infine arrivato: si chiudano le urne (il sondaggio indetto da Ingonline) e si analizzi il verdetto!
Hanno partecipato al sondaggio 15 persone. Era già stata prevista una scarsa affluenza. Colgo l'occasione per aprire una parentesi in merito al fatto che Ingonline ha un seguito discreto, con una media di 90 visitatori al giorno, che tuttavia fanno provvista di informazioni, fuggendo via col loro bravo bottino, senza fermarsi un istante in più per lasciare un feedback/commento/voto. Chiuso questo piccolo sfogo personale, ecco a voi il risultato del sondaggio:

Statistica è... [Statistics is...]
Utile [Useful]
6  40%
Alta [Tall]
3  20%
Noiosa [Boring]
2  13.3%
Bionda [Blonde]
2  13.3%
Interessante [Interesting]
1  6.7%
Definente [Defining]
1  6.7%
Inutile [Useless]
0  0%
Divertente [Funny]
0  0%
Triste [Sad]
0  0%

Da tale risultato ne è scaturita la seguete definizione con cui Ingonline partecipa al concorso "La statistica è...":

"15 persone definiscono la statistica: 40% utile, 20% alta, 13.3% noiosa e bionda e 6.7% definente e interessante!".

Si chiude così una piccola iniziativa di Ingonline per supportare la Giornata Mondiale della Statistica... O forse, chissa? Potrebbe essere ancora un capitolo aperto, qualora questa definizione risultasse vincitrice tra le altre. Continuale a seguirci e saprete.

 

What is Statistics?

Statistics is a concept we come across daily We are so subconsciously aware of it, that we are probably not able to define it. Istat published a contest within the World Statistics Day, which is being celebrated by the coutries within the UN.

The World Statistics Day will be on the 20th Oct 2010. Each of the 140 member countries of the UN will join in with a number of initiatives. Italy announced the contest "Statistica è..." on Twitter. Everybody can join the challenge by giving an original definition of statistics before the 20th Nov 2010.

Ingonline will join the contest in an original and themed way!
For this reason you are invited to vote in the poll on the right side of this page, contributing to give a... statistical definition of statistics!

 
<< Inizio < Prec. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Succ. > Fine >>

Pagina 8 di 23

Commenti

Commenti (2)
RE:Lidl?
2 Martedì 21 Dicembre 2010 16:25
- Ingonline
@GiuliaGiulietta

Grazie per la segnalazione. Rimango atterrito di fronte a realtà di cui nessuno parla, ma che sono lì e influenzano le nostre vite... Per non parlare di quelle di tanti poveri animali innocenti. Mi trovi d'accordo con te su tutta la linea!

Ciao,
Giovanni
Lidl?
1 Lunedì 20 Dicembre 2010 23:42
GiuliaGiulietta
Il punto è che quasi TUTTI sono indotti dalla televisione, dai giornali, da pseudoscienziati al soldo delle compagnie farmaceutiche, a seguire il ragionamento:

"sperimentare sugli animali è giusto, su chi altri vorresti farlo... sulle persone???!!!?". Con buona pace dei MILIONI di animali che muoiono nei laboratori ogni anno.

Ed ecco che la tua ragazza ha fatto da cavia inconsapevole di un prodotto quindi INUTILMENTE testato su un coniglio, o un topino, se non un cane. A sue spese ha scoperto che per una persona non è adatto.

Altri esempi?

Cioccolato=il cane sta male
Cioccolato=il bipede umano si sollazza

Rovi=il bipede umano si punge le ditine
Rovi=le capre se li mangiano addirittura

Senza contare le cose che fanno stare male un bipede umano e non un altro, chi il glutine (celiaci) e chi l'ambrosia a primavera per esempio.

Non sarebbe sensato sperimentare su un campione di persone.. figuriamoci sugli animali. COMPRATE NON TESTATO!

http://www.consumoconsapevole.org/cosmetici_cruelty_free/lista_cruelty-free.html

Ciao =) e W gli animali.... VIVI!

Ultime Notizie

Ultime notizie - internet

Ultime notizie - scienza