Avvertenze.
Informazioni doverose, per un uso intelligente di questo materiale.
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sulla presente
documentazione
Queste pagine HTML contengono, oltre alle informazioni
specifiche riguardanti questo piccolo software, anche cenni e considerazioni
di carattere generale concernenti calcoli di loadflow e metodi numerici.
Se da un lato questo conferisce un certo grado
di completezza alla documentazione, è bene mettere in guardia il
destinatario di questo materiale da possibili rischi di cattiva informazione
(benchè sia convinto della buona qualità di quanto scritto).
Ritengo doveroso precisare che il contenuto di
queste pagine non proviene da alcuna fonte autorevole, bensì dal
risibile bagaglio culturale dell'autore; l'autore
stesso invita quindi il lettore a non cadere nella tentazione di ritenere
esatto per definizione quanto letto, ma di esaminarlo criticamente cercando
conferme da altre fonti quando necessario.
sul buon funzionamento
degli algoritmi implementati
Come si può desumere dal nome dell'attuale
versione, la 1.1testing,
non c'è ancora una garanzia definitiva di correttezza dei risultati
prodotti valida in tutti i casi. Per ora gli algoritmi sono stati testati
solo con le reti descritte negli esempi, per
le quali è stato riscontrato un buon funzionamento degli algoritmi,
ma questi test positivi non escludono la presenza di piccoli bugs.
sui limiti del
programma
L'attuale versione di questo software ha pochi
controlli sugli ingressi, ed è quindi impossibile prevederne il
comportamento nel caso di ingressi insensati.
Ad esempio possono insorgere problemi non previsti
di tipo matematico (e quindi ineleganti uscite forzate) con loadflow a
perdite imposte: ho un problema che è indeterminato se non scarto
una o più equazioni, operazione non prevista dal programma.
L'inserimento di dati astrusi (valori lontani
dalla realtà fisica, come resistenze negative ecc...) causa nella
migliore delle ipotesi la produzione di numeri inutili, nella peggiore
un'uscita forzata per errori fatali (es. divisione per zero).
Ho inoltre appurato che la presenza di nodi atipici,
come Pd e QE, può dare problemi di calcolo
di cui non ho ancora approfondito la natura (in proposito vedi le note
tecniche su Stott).
L'utente è quindi avvertito che la versione
attuale di questo software è poco robusta e si comporta bene solo
se ben indirizzata.
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