Next: Sistemi a dati campionati
Up: Corrispondenza tra le variabili
Previous: Corrispondenza tra le variabili
La relazione
mappa la regione di stabilità del dominio
tempo-continuo nel cerchio unitario del piano z che diventa quindi
la regione di stabilità per i sistemi tempo discreti. Inoltre
-
, quindi la regione prossima al punto z=+1
corrisponde (nel piano s) alla regione prossima a s=0 polo
nell'origine; - La locazione delle singolarità nel piano z da informazioni
sulle riposte del sistema normalizzate rispetto al tempo di
campionamento;
- Le linee verticali del semipiano stabile del piano s si
mappano su delle circonferenze all'interno del cerchio unitario nel
piano z.
- Singolarità in prossimità dell'origine del piano z
corrispondono a pulsazioni con modulo infinito nel piano s. Ciò
implica che si avranno delle risposte impulsive che si esauriscono
rapidamente. Nel caso in cui il sistema tempo-discreto abbia tutte le
singolarità nell'origine si ottiene un filtro di tipo FIR: Finite
Impulse Response. Cioè la sua risposta transitoria si esaurisce in
un numero finito di passi. A tal proposito si ricorda che per i
sistemi tempo-continuo non esiste l'analogo del filtro FIR in quanto
non è possibile allocare fisicamente i poli del filtro in
sull'asse reale del piano s.
Domenico Prattichizzo
Wed Jun 25 08:08:49 MET DST 1997